L'odontoiatria, come ogni disciplina medica, possiede un linguaggio tecnico e specialistico che può risultare ostico per i non addetti ai lavori. Questo articolo si propone di fornire un glossario completo e accessibile dei termini odontoiatrici più importanti, spaziando da procedure e trattamenti a patologie e materiali, con l'obiettivo di migliorare la comprensione dei servizi offerti dai professionisti del settore.
Ablazione del Tartaro (Detartrasi): Conosciuta anche come igiene orale professionale, è la rimozione meccanica del tartaro (placca batterica calcificata) che si accumula sui denti, sia sopra che sotto il bordo gengivale. È una procedura fondamentale per la prevenzione di gengiviti e parodontiti.
Abrasione: Processo di usura della sostanza dentaria (smalto, dentina, cemento) che porta alla diminuzione della superficie occlusale della corona. Può essere fisiologica, dovuta al normale utilizzo dei denti, o patologica, causata da bruxismo, spazzolamento scorretto o abitudini viziate.
Acqua Ossigenata (H2O2): Utilizzata in odontoiatria per irrigazioni grazie alle sue proprietà antisettiche, effervescenti e sbiancanti.
Actinomicosi: Infezione causata da un fungo anaerobico (Actinomyces israelii) presente nella flora orale. Si manifesta in diverse forme, tra cui la cervico-facciale, l'addominale e la toracica.
Leggi anche: Opinioni sul Dentista Primula di Olgiate Olona
Actinobacillus Actinomycetemcomitans: Batterio Gram-negativo anaerobio facoltativo, ora denominato Aggregatibacter Actinomycetemcomitans, implicato nella patogenesi di alcune forme di parodontite aggressiva.
Adamantoblasta (Ameloblasta): Cellula responsabile della formazione dello smalto dentario durante lo sviluppo del dente.
Adrenergico: Termine che si riferisce a sostanze o farmaci che producono effetti simili a quelli dell'adrenalina, come l'aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.
Afta: Ulcerazione dolorosa delle mucose orali, spesso ricorrente e associata a disfunzioni del sistema immunitario. In caso di lesioni causate da protesi, si parla di decubito. L'afta di Bednar è una forma particolare che si manifesta nel palato molle dei neonati.
Agar: Base dei materiali da impronta idrocolloidali reversibili, utilizzati per ottenere modelli accurati delle arcate dentarie.
Leggi anche: Orari e Indirizzi Dentisti Luserna
Agenesia Dentaria: Mancanza congenita di uno o più denti, dovuta all'assenza del germe dentario durante lo sviluppo.
Alginato: Materiale da impronta di uso comune derivato dalle alghe, apprezzato per la sua facilità d'uso e il costo contenuto.
Alitosi: Condizione caratterizzata da alito cattivo, spesso causata dalla produzione di composti sulfurei volatili (VSC) da parte dei batteri presenti nel cavo orale.
Alveolite: Complicanza post-estrattiva caratterizzata da infiammazione dell'alveolo dentario, spesso accompagnata da dolore, pus e cattivo odore. Può essere causata da infezioni, corpi estranei o traumi.
Amalgama: Materiale da otturazione a base di mercurio e altri metalli, utilizzato in passato per restaurare i denti posteriori. Attualmente meno utilizzato per ragioni estetiche e ambientali.
Leggi anche: Porta Dentista Busto Garolfo: informazioni utili
Ameloblastoma: Tumore benigno ma localmente aggressivo che origina dall'epitelio odontogeno e colpisce le ossa mascellari.
Amputazione della Radice: Procedura chirurgica che prevede la rimozione di una o più radici di un dente pluriradicolare, come un molare, a causa di malattia o compromissione.
Anestesia: Procedura che rende insensibile una determinata area del corpo, in questo caso, la bocca. Gli anestetici locali più comuni includono articaina, mepivacaina e lidocaina, spesso combinati con adrenalina per prolungarne l'effetto.
Anodonzia: Assenza congenita di tutti i denti.
Antibiotico: Farmaco utilizzato per combattere le infezioni batteriche. In odontoiatria, gli antibiotici possono essere prescritti per trattare ascessi, infezioni post-estrattive o altre infezioni del cavo orale.
Antigene: Sostanza che stimola il sistema immunitario a produrre anticorpi.
Antistaminico: Farmaco che contrasta l'azione dell'istamina, una sostanza coinvolta nelle reazioni allergiche.
Arkansas Stone: Pietra utilizzata per affilare gli strumenti dentali.
Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM): Giuntura che collega la mandibola al cranio, permettendo i movimenti di apertura e chiusura della bocca, masticazione e fonazione.
Attacco (Ortodonzia): Dispositivo che viene incollato al dente per ancorare l'apparecchio ortodontico.
Attacco Epiteliale: Adesione delle cellule epiteliali del solco gengivale alla superficie del dente.
Batteri: Microrganismi presenti nel cavo orale, alcuni dei quali possono essere patogeni e causare infezioni.
Bass (Tecnica di): Metodo di spazzolamento dentale che mira a pulire il solco gengivale, l'area tra il dente e la gengiva.
Bilanciante (Lato): Lato opposto a quello in cui si sta masticando.
Bruxismo: Abitudine involontaria di digrignare o serrare i denti, spesso durante il sonno, che può causare usura dentale, dolore muscolare e problemi all'ATM.
Calcio (Idrossido di Calcio, Ca(OH)2): Sostanza utilizzata in odontoiatria per stimolare la formazione di dentina secondaria e proteggere la polpa dentaria.
Carie: Malattia infettiva che causa la demineralizzazione e la distruzione dei tessuti duri del dente.
Cefalometria: Analisi delle strutture craniche attraverso misurazioni effettuate su radiografie laterali e frontali del cranio.
Cemento: Tessuto mineralizzato che riveste la radice del dente.
Cementoma: Tumore benigno che origina dal cemento dentario.
Chamfer: Tipo di preparazione del dente per l'applicazione di una corona protesica.
Charter (Tecnica di): Metodo di spazzolamento dentale simile alla tecnica di Bass.
Ciste: Cavità patologica ripiena di liquido o materiale semisolido.
Ciste Radicolare: Cisti che si forma all'apice di un dente con infezione cronica.
Citologia Esfoliativa: Tecnica diagnostica che prevede l'analisi delle cellule prelevate dalla mucosa orale per identificare eventuali anomalie.
Composito: Materiale resinoso utilizzato per restaurare i denti, apprezzato per le sue proprietà estetiche e adesive.
Contatto (Punto di): Area in cui due denti adiacenti si toccano.
Cura Canalare (Devitalizzazione): Procedura endodontica che consiste nella rimozione della polpa dentaria infetta o infiammata, nella pulizia e sagomatura dei canali radicolari e nel loro riempimento con un materiale biocompatibile.
Curettage: Rimozione del tartaro sottogengivale e del tessuto infiammato dalla tasca parodontale.
Curette: Strumenti manuali utilizzati per il curettage.
Deglutizione (Infantile): Modalità di deglutizione tipica dei bambini, caratterizzata dalla contrazione dei muscoli periorali e dalla spinta della lingua contro i denti.
Deiescenza: Difetto osseo in cui la radice del dente non è completamente ricoperta da osso.
Dens in Dente: Anomalia dentaria in cui una porzione di smalto e dentina si introflette all'interno della polpa dentaria.
Denticolo: Dente di dimensioni ridotte.
Dentinoma: Tumore benigno che origina dalla dentina.
Dentizione: Insieme dei denti presenti nelle arcate dentarie.
tags: #dentista #termine #inglese