Simone Dente, cuoco, scrittore e viaggiatore, concepisce la gastronomia come un'arte effimera, paragonabile a un'opera che svanisce con l'ultimo boccone. La sua cucina, prevalentemente vegetariana e a base di pesce, riflette una profonda attenzione alla stagionalità, alla provenienza degli ingredienti e al loro costo. Dente predilige i sapori autentici e genuini, evitando l'eccessivo utilizzo del pomodoro nella tradizione italiana, considerandolo più una spezia che un ingrediente base. La sua passione per il cibo si intreccia con il viaggio, l'esistenza, l'erotismo e la cultura, dando vita a narrazioni uniche e coinvolgenti. Questo articolo esplora alcune delle sue creazioni culinarie più significative, arricchendole con un'incursione nel mondo della profumeria, alla ricerca di fragranze che catturino l'essenza delle sue passioni e della sua filosofia di vita.
Il "Chirashi della Temporaneità" è una ricetta che invita alla riflessione sulla caducità della vita, trasformando la consapevolezza della morte in un'occasione per celebrare la bellezza del presente. Il piatto, a base di riso giapponese marinato, gamberi rosa freschi (metà sbollentati e metà crudi), coriandolo fresco e una salsa speciale a base di uova, peperoncino, zenzero e salsa di soia, è un'esplosione di sapori e consistenze che stimolano i sensi e l'anima. La presentazione, curata e raffinata, con il riso modellato su una pietra piatta e decorato con cetriolo, erba cipollina e ravanello, esalta la temporaneità della creazione culinaria, invitando a gustare ogni istante con gratitudine e consapevolezza.
Il pollo "Salsa della Cisterna" è un piatto nato da un momento di lavoro intenso e dalla voglia di celebrare le proprie conquiste. Il pollo, tagliato a pezzi, infarinato e fritto, viene immerso in una salsa ricca e complessa a base di coriandolo, prezzemolo, aglio, zenzero, ravanelli, limone, peperoncino affumicato, olio di sesamo, salsa di soia, semi di sesamo tostati, rosmarino, salvia, acqua, sake (o grappa secca), rucola, succo di limone e aceto di riso. La salsa, densa e ricca di materia, avvolge il pollo in un abbraccio di sapori contrastanti e complementari, creando un'esperienza gustativa indimenticabile.
La macedonia di fichi e pomodori secchi è un piatto semplice e raffinato che celebra la qualità e la freschezza degli ingredienti. Fichi appena colti, pomodorini di Pachino, capperi isolani fatti in casa, olive greche isolane e olio d'oliva di provenienza locale si uniscono in un'armonia di sapori mediterranei. La preparazione è essenziale: i pomodorini secchi vengono reidratati, i fichi tagliati a rotelle e il tutto condito con olio d'oliva e pepe. La macedonia, servita a temperatura ambiente, è un'ode alla bellezza della semplicità e alla ricchezza dei prodotti della terra.
Il "Patamole" è una rivisitazione creativa del guacamole, realizzata con patate al posto dell'avocado. Il piatto, nato da un momento di necessità e dalla voglia di sperimentare, dimostra come la cucina possa essere un'arte di arrangiarsi e di trasformare gli ingredienti a disposizione in qualcosa di nuovo e sorprendente. Le patate bollite e schiacciate vengono mescolate con cipolla rossa, coriandolo fresco, tabasco, succo di lime e olio di semi, creando una salsa cremosa e saporita. La presentazione, arricchita da uno spicchio di limone e un cucchiaio di maionese fatta in casa, esalta la creatività e l'originalità del piatto.
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Il "Taimeshi Modificato" è un piatto che fonde la tradizione giapponese del Taimeshi (riso con orata) con i sapori e gli ingredienti del Mediterraneo. L'orata viene sostituita con il pagello, un pesce locale dalle carni delicate e saporite. Il riso, preparato secondo le regole del riso per il sushi, viene condito con filetti di pagello marinati in sakè (o tsipuro), salsa di soia, aglio e zenzero. La lisca del pesce, arrostita al forno, viene utilizzata come elemento decorativo, creando un piatto scenografico e ricco di sapori contrastanti.
Le fettucciotte al finocchietto selvatico sono un piatto semplice e profumato che evoca i sapori della campagna e della natura incontaminata. La pasta fresca, realizzata con farina, acqua e sale, viene condita con un sugo a base di burro e schiuma di amido, arricchito dal profumo intenso del finocchietto selvatico. Il piatto, un autentico antidoto ai giorni grigi, è un invito a riscoprire la bellezza delle cose semplici e genuine.
Il bouillon di tonno (o spada) è un piatto ricco e saporito che celebra i sapori del Mediterraneo. Il tonno (o spada), tagliato a fette, viene immerso in una padellata di cipolla rossa, aglio, zenzero, origano fresco, rosmarino, alloro, limone, olio d'oliva e peperoncino (facoltativo). La padellata, densa e ricca di liquido, cuoce il pesce, esaltandone il sapore e la consistenza. Il bouillon, servito caldo, è un'esplosione di profumi e sapori che evocano il mare e la terra.
Il carpaccio di salmone marinato è un piatto raffinato e delicato che offre un conforto elegante nei momenti difficili. Il salmone, tagliato a fettine sottili, viene marinato con limone, sale, pepe, prezzemolo e olio d'oliva. L'aggiunta di un pizzico di peperoncino di Cayenna conferisce al piatto un tocco di vivacità. Il carpaccio, servito con cipolla di Tropea marinata, è un'esplosione di sapori freschi e delicati che leniscono l'anima e rallegrano il palato.
Oltre alla sua passione per la cucina, Simone Dente sembra riflettere una sensibilità affine al mondo dei profumi. Un profumo che potrebbe incarnare la sua essenza dovrebbe essere complesso, ricco di sfaccettature e capace di evocare emozioni e ricordi.
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Questo profumo, come le creazioni culinarie di Simone Dente, è un'esperienza sensoriale completa, capace di trasportare chi lo indossa in un mondo di sapori, profumi e emozioni.
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