L'accesso alle cure odontoiatriche, inclusa l'implantologia dentale, negli ospedali universitari italiani è un argomento di grande interesse per i pazienti. Questo articolo esplora i servizi offerti dalle strutture ospedaliere universitarie, le modalità di accesso, i costi associati e le possibilità di ottenere trattamenti a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Le strutture ospedaliere universitarie rappresentano un punto di riferimento per la cura e la prevenzione delle patologie odontoiatriche e stomatologiche. Offrono un'ampia gamma di servizi, che spaziano dalle prestazioni d'urgenza alla riabilitazione protesica, dalla chirurgia stomatologica all'ortodonzia. Questi centri collaborano spesso con altre unità operative interne, come dermatologia, anatomia patologica, oncologia medica, ginecologia, malattie infettive e immunoematologia e trasfusionale, garantendo un approccio multidisciplinare alla cura del paziente.
Le strutture di odontoiatria degli ospedali universitari si distinguono per la loro capacità di trattare pazienti con esigenze particolari, non gestibili presso i centri privati. Tra i servizi specifici offerti, si possono annoverare:
Le strutture operative sono generalmente dotate di box attrezzati con riuniti odontoiatrici, aspirazione chirurgica, valvole per l'erogazione di ossigeno e sistemi di sanificazione e sterilizzazione all'avanguardia. Sono inoltre presenti apparecchi radiografici, sistemi di sviluppo ai fosfori per radiografie endorali, sale mediche, biblioteche, gipsoteche, postazioni informatiche e archivi per le lastre radiologiche.
L'accesso alle prestazioni odontoiatriche negli ospedali universitari può avvenire tramite diverse modalità, a seconda del tipo di servizio richiesto e della sua urgenza.
Leggi anche: Sintomi del dolore dentale
Le visite urgenti sono generalmente erogate senza prenotazione, con accesso diretto tramite il pronto soccorso o presentandosi allo sportello dell'accettazione amministrativa della struttura. È importante notare che le urgenze ortodontiche per pazienti già in trattamento possono essere gestite in orari specifici, senza prenotazione.
Le prime visite, ad eccezione delle prestazioni urgenti, sono erogate tramite il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e richiedono il pagamento del ticket, salvo esenzioni. Le attività chirurgiche e protesiche possono essere erogate sia tramite SSN che a pagamento, a seconda della patologia. Tutti i lavori protesici, fissi o mobili, sono generalmente a pagamento.
Le prenotazioni per le prime visite possono essere effettuate telefonicamente, secondo le indicazioni fornite dalla struttura. È importante informarsi preventivamente sulle modalità di accesso specifiche e sulla documentazione necessaria (carta d'identità, tessera sanitaria).
È importante notare che alcune strutture potrebbero non prenotare direttamente prestazioni di chirurgia orale, estrazioni o visite gnatologiche senza una prima visita odontoiatrica. Inoltre, alcune strutture potrebbero non effettuare prime visite odontoiatriche ed ortodontiche a pazienti di età inferiore ai 10 anni. Non si prenotano visite per cure conservative o ricostruzioni.
L'implantologia dentale è una procedura chirurgica che consiste nell'inserire un perno in titanio nell'osso mascellare o mandibolare per sostituire un dente mancante con una protesi. Questa procedura è generalmente costosa, ma in Italia esiste la possibilità di accedervi tramite il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in determinate condizioni.
Leggi anche: Etica nell'Odontoiatria Contemporanea
Il costo dell'implantologia dentale varia in base a diversi fattori:
L'implantologia dentale non è considerata una procedura essenziale dal SSN e rientra nella categoria delle prestazioni sanitarie a domanda individuale. Pertanto, la maggior parte dei pazienti dovrà pagare l'implantologia dentale in forma privata. Tuttavia, il Ministero della Salute prevede l'assistenza odontoiatrica a carico del SSN in due casi specifici:
La vulnerabilità può essere di tipo sanitario o sociale:
Per richiedere l'implantologia dentale a carico del SSN, è necessario:
L'ASL verificherà la correttezza delle informazioni e, in caso di esito positivo, rilascerà un attestato di esenzione che darà accesso all'implantologia dentale gratuita presso una struttura convenzionata.
Leggi anche: Effetti delle caramelle senza zucchero sui denti
Per chi non rientra nelle categorie di pazienti che possono accedere all'implantologia dentale tramite il SSN, un'alternativa valida per accedere a cure dentali a prezzi accessibili è rappresentata dal "dentista sociale". Questa iniziativa, promossa dai ministeri del Lavoro e della Salute con l'appoggio dell'Associazione nazionale dentisti italiani, consente ai meno abbienti di usufruire di cure dentistiche a prezzi ridotti.
Alcune strutture ospedaliere universitarie offrono servizi all'avanguardia grazie all'utilizzo di tecnologie avanzate, come la TAC Cone Beam.
La TAC Cone Beam è una tecnologia radiologica che fornisce immagini tridimensionali ad alta risoluzione delle strutture ossee e dentali. Rispetto alle TAC tradizionali, la TAC Cone Beam utilizza una dose di radiazioni inferiore e richiede tempi di scansione più brevi. Questa tecnologia è particolarmente utile per la pianificazione di impianti dentali, procedure di chirurgia maxillo-facciale e otorinolaringoiatria.
Durante l'esame, il paziente deve mantenere una posizione stabile mentre la TAC ruota attorno alla sua testa. Le immagini ottenute forniscono informazioni dettagliate sulla quantità e qualità dell'osso, sulla posizione dei nervi e dei vasi sanguigni, consentendo al dentista di pianificare l'intervento di implantologia in modo preciso e sicuro.
In alcuni casi, il dentista potrebbe richiedere l'esecuzione della TAC Cone Beam con uno "stent di localizzazione", una mascherina che il paziente indossa come una dentiera per guidare l'esecuzione dell'esame.
Oltre all'implantologia, le strutture ospedaliere universitarie offrono una vasta gamma di servizi complementari, tra cui:
tags: #ospedali #universitari #impianti #dentali