Il dolore ai denti è un'esperienza comune, ma quando il dolore diventa diffuso e coinvolge tutti i denti, può essere particolarmente fastidioso e preoccupante. Comprendere le cause di questo dolore generalizzato è fondamentale per trovare il sollievo adeguato e prevenire problemi futuri. Questo articolo esplorerà le possibili cause del dolore diffuso ai denti, i sintomi associati e i rimedi disponibili, offrendo una guida completa per affrontare questo problema.
La nevralgia ai denti, spesso definita come mal di denti, è un'infiammazione dei nervi dentali che provoca episodi di dolore intenso. Questo dolore può manifestarsi come acuto e lancinante, per poi diventare pulsante e fastidioso, irradiandosi in altre zone del viso. La nevralgia può rendere difficoltose attività quotidiane come mangiare, bere, sorridere o dormire.
Le cause della nevralgia ai denti possono essere diverse e non sempre facilmente identificabili. Tra le cause più comuni troviamo:
La durata della nevralgia dipende dalla causa sottostante. Il trattamento prevede la cura di eventuali patologie del cavo orale, come carie e malattie gengivali, e l'adozione di una corretta alimentazione. Una buona igiene orale e controlli regolari dal dentista sono fondamentali per la prevenzione.
Il dolore ai denti può variare notevolmente in intensità e modalità di presentazione. Alcune persone avvertono un dolore progressivo, mentre altre sperimentano un dolore improvviso. In alcuni casi, il dolore può essere controllato con farmaci antidolorifici, mentre in altri è così intenso da non rispondere ai comuni analgesici. Nei casi più lievi, il dolore può essere percepito solo in determinate condizioni, come quando si consumano cibi caldi, freddi, salati o zuccherati.
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Per una preliminare auto-diagnosi del disturbo, è importante saper interpretare i segnali che l'organismo invia. Riconoscere il tipo e l'intensità del dolore, così come la sua localizzazione, può aiutare a identificare la causa sottostante.
Un problema comune è la sensazione di avere un dente dolorante al tatto o un dolore diffuso su tutti i denti. Nel primo caso, la sensazione può essere più o meno accentuata a seconda della causa e dello stimolo. Se un dente duole quando viene toccato, mentre si mastica o mentre ci si lava i denti, le cause possono essere differenti.
La causa più comune di dolore ai denti al tatto è l'ipersensibilità dentale. Questa si accentua, in particolar modo, durante la masticazione (specie di cibi duri) a contatto con cibi freddi o caldi, ma anche con quelli notoriamente acidi come il succo di pomodoro. In questi casi, la sensazione dolorosa si manifesta non appena si viene a contatto con la sostanza ed è facilmente riconoscibile.
La causa dell'ipersensibilità può essere il consumo dello smalto dentale, la malocclusione dentale o il bruxismo.
Un'altra causa di dolore ai denti al tatto è la pulpite, un'infiammazione della polpa dentale dovuta a un processo cariogeno in stato avanzato.
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Un dolore diffuso su tutti i denti potrebbe essere causato da un'infiammazione delle gengive, come nel caso della parodontite, un'evenienza da curare con urgenza per evitare che degeneri.
Chi porta l'apparecchio ortodontico può sperimentare un dolore diffuso causato dalle forze che agiscono nello spostare e riposizionare i denti stessi.
Un dolore diffuso a tutti i denti può essere anche la conseguenza di una malocclusione che porta a problemi di carico sulle arcate dentali o può essere causato dal bruxismo notturno. In questi casi, il dolore ai denti è il riflesso di un sovraccarico di forze sulle arcate, specie in caso di allineamento non corretto delle stesse.
Ogni singola manifestazione dolorosa legata ai denti non va mai trattata con il fai da te e richiede sempre un controllo da parte del proprio dentista.
Quando i denti fanno male probabilmente è perché non si è eseguita una corretta prevenzione e igiene dentale giornaliera. Per curare l’ipersensibilità dei denti è necessario occludere i tubuli dentinali, responsabili della trasmissione del dolore. Le terapie professionali prevedono l’utilizzo di prodotti da applicare sulle aree interessate quali gel, vernici, lacche, cementi vetroionometrici e adesivi.
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Lavare i denti tutti i giorni, per due minuti, due volte al giorno, è fondamentale per la prevenzione.
In caso di mal di denti, è possibile adottare alcuni rimedi naturali a titolo esemplificativo:
L’approccio preventivo risulta essere la strada maestra per evitare di incorrere nel mal di denti, o in altre patologie più severe a carico del cavo orale. È fondamentale spazzolare per 2 minuti almeno l’intera superficie dentale, anche quella non visibile.
La sensibilità dei denti è la risposta eccessiva dei denti a stimoli come caldo, freddo o dolce, causata dall'esposizione dei tubuli dentinali. La nevralgia dentale può essere una forma di dolore neuropatico associata a infiammazione o danni ai nervi dentali.
La sensibilità dei denti al dolce è una conseguenza dell’esposizione dei tubuli dentinali. Quando si consumano cibi o bevande dolci, il livello di acidità nella bocca può aumentare, causando l'erosione dello smalto dentale. Ciò può portare all'esposizione dei tubuli dentinali, che rende i denti sensibili al dolce.
Durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali possono influenzare la salute dentale. I denti sensibili in gravidanza possono essere dovuti a una maggiore sensibilità ai cambiamenti di temperatura o all'erosione dello smalto.
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