La dentizione è un processo fisiologico naturale che segna una tappa importante nello sviluppo del neonato, con la comparsa dei primi denti, solitamente tra i 4 e i 10 mesi di età, e che si completa entro i 30 mesi. Questo periodo può essere accompagnato da vari sintomi, tra cui irritabilità, aumento della salivazione e, talvolta, un leggero aumento della temperatura corporea. Tuttavia, la correlazione tra febbre alta e dentizione è un argomento dibattuto e spesso fonte di preoccupazione per i genitori.
La formazione della prima dentizione nei neonati è un processo graduale che inizia già durante la gravidanza, tra il secondo e il quinto mese di gestazione, quando i denti iniziano a calcificarsi. Dopo i cinque mesi, è frequente che spuntino nuovi denti ogni mese, il che può portare a confondere la febbre da dentizione con altre infezioni o infiammazioni più gravi, data la sua possibile ricorrenza.
I sintomi più comuni associati alla dentizione includono:
L'ordine di eruzione dei denti da latte segue generalmente uno schema preciso:
La credenza che la dentizione possa causare febbre alta è diffusa, ma gli studi scientifici non hanno ancora stabilito un nesso causale definitivo. Diverse revisioni scientifiche tendono ad escludere una correlazione diretta tra l'eruzione dei denti e un innalzamento significativo della temperatura corporea.
Leggi anche: Febbre da dentizione
Alcuni esperti sostengono che l'aumento della temperatura, se presente, è generalmente lieve (inferiore a 38°C) e di breve durata. Un'altra ipotesi è che la comparsa dei denti coincida con un periodo in cui i bambini sono più esposti a infezioni virali o batteriche, a causa della diminuzione degli anticorpi materni e dell'aumento del contatto con l'ambiente esterno.
È importante sottolineare che la febbre alta (superiore a 38°C) non è considerata un sintomo tipico della dentizione e potrebbe indicare la presenza di un'altra condizione medica che richiede attenzione.
Indipendentemente dalla causa della febbre, è possibile adottare diverse strategie per alleviare il disagio del neonato durante la dentizione:
Anche prima della comparsa dei primi denti, è importante prendersi cura della salute orale del bambino. È consigliabile pulire quotidianamente le gengive con un panno morbido e umido o una garza.
Non appena spuntano i primi dentini, è necessario iniziare a spazzolarli delicatamente con uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio fluorato specifico per l'età del bambino. La quantità di dentifricio da utilizzare è minima: una quantità pari a un chicco di riso per i bambini di età inferiore ai 3 anni e una quantità pari a un pisello per i bambini di età superiore ai 3 anni.
Leggi anche: Cause della febbre dopo l'estrazione
È fondamentale abituare il bambino all'igiene orale quotidiana, spazzolando i denti almeno due volte al giorno, al mattino e alla sera prima di dormire.
Al compimento del primo anno di età, è consigliabile effettuare la prima visita dal dentista pediatrico per valutare la salute orale del bambino e ricevere consigli personalizzati sull'igiene e la prevenzione della carie.
È importante monitorare attentamente la temperatura del neonato e osservare la presenza di altri sintomi. È consigliabile consultare il pediatra nei seguenti casi:
Il pediatra sarà in grado di valutare la causa della febbre e degli altri sintomi e di fornire il trattamento appropriato.
Leggi anche: Dentizione e febbre: guida completa
tags: #febbre #alta #neonato #denti #cause